
• Ad accendere e ventilare la griglia.
• Per raccogliere le cacchine nella gabbia dei pappagallini.
• Per fare il titolo di una canzone di Riccardo Fogli (“L’iPad di domani?”).
• Per farci coriandoli e lanciarli dal balcone durante le sfilate dei giorni festivi e la chiusura di grandi eventi.
• Per metterla in ammollo con la colla perché i bambini confezionino delle maschere e dei burattini.
• Per usarlo a modo di panno di daino all'uscita dall'autolavaggio.
• Perché i venditori di giornali si guadagnino la vita negli angoli della città.
• Per gettarlo contro le pareti come sfogo a causa di una notizia spiacente.
• Perché il detective seduto sulla panchina di una piazza, si nasconda mentre tiene di occhino il marito infedele.
• Per farci cartaccia e gettarla adosso ai compagni di scuola.
• Per abbandonarlo ovunque dopo usato.
• Per avvolgere il capitone.
• Lanciarglielo al cane (a dire il vero non si dovrebbe).
• Per farci origami.
• Per imballare dei bicchieri, dei ritratti/quadri e delle figurine (di ceramica) durante il trasloco.
• Per coprire gli indigenti/i senza tetto nelle notti fredde.
• Per proteggere il pavimento dalle macchie mentre si imbiancano/verniciano le pareti.
• Per farci aeroplanini di carta.
• ... e nemmeno per farci barchette di carta per giocare nel fiume o nella vasca da bagno.
• Per inumidirlo e metterlo dentro le scarpe nuove per renderle più morbide.
• Per fare la Vecchia per bruciarla a gennaio.
• Per avvolgere gli avocadi perché maturino.
• Per asciugare dopo un traboccamento del water-closet.
• Per tostare il pane o sbucciare le patate.
• Per avvolgere dei regali (...anche se come regalo andrebbe molto bene).
• Per stendere l’impasto quando si fanno i panzerotti.
• Per introdurlo in bocca e inghiottirlo per nascondere un segreto compromettente.
• Per pulire i vetri delle finestre di casa.
• Per ricoprire la scatoletta di un germogliatore per dare ai ceci un posto caldo in cui crescere.
• Per dare un po’ di consistenza alle montagne del presepe.
• Per metterlo sotto la macchina per individuare la perdita dell’olio.
• Per averlo con sé in caso di emergenze nel bagno dell’autogrill.
• Per avvolgerci un baccalà.
• Per scriverci un messaggio e poi profumarlo, piegarlo e infilarlo discretamente nella tasca dell’amato.
• Per sventolare una signora svenuta in metrò.
• Per farci un push-up per le adolescenti ansiose.
• Per ripararci dalla pioggia.
• E certo, neanche per fare foto, registrare video, leggere chiavette usb, fare telefonate né riprodurre files in formato Flash!
Ilustración: Irene Pizzolante
1 comentario:
Buena la iniciativa. Debieran traducirla a todos los idiomas del orbe. Porque la idea es que no llegue solamente a nosotros los hispanohablantes sino a Francia, Grecia, Alemania, Rusia, China, Israel Y SOBRE TODO A LOS EE. UU Y JAPÓN, DONDE NO PUEDEN VIVIR SIN TECNOLOGÍA ASÍ CADA DÍA SEA MÁS COMPLICADA.
Publicar un comentario